Questo articolo è stato letto 7579 volte

LA RAGAZZA CON LA LEICA - DI ELENA JANECZEK
Incontro del Gruppo di LetturaROMANZO VINCITORE DEL PREMIO STREGA 2018
«Così era finita Gerda Taro, per non aver voluto abbandonare il fronte quando non c’era più nessuna speranza, ed era rimasta ferita a morte come tanti altri, in una strada polverosa; lasciò nelle sue foto testimonianza dell’enorme delitto che era stata la guerra. Aveva dedicato la sua splendida vita a un degno compito, a una giusta causa persa.»
Questo libro racconta la vita di questa ragazza ribelle, l'amore con Robert Capa, l'avventura di fotografare e la gioia di vivere nella Parigi degli anni Trenta. Il 1° agosto 1937 una sfilata piena di bandiere rosse attraversa Parigi. È il corteo funebre per Gerda Taro, la prima fotografa caduta su un campo di battaglia.
Proprio quel giorno, avrebbe compiuto ventisette anni.
Robert Capa, in prima fila, è distrutto: erano stati felici insieme, lui le aveva insegnato a usare la Leica e poi erano partiti tutti e due per la Guerra di Spagna.
Nella folla seguono altri che sono legati a Gerda da molto prima che diventasse la ragazza di Capa: Ruth Cerf, l’amica di Lipsia, con cui ha vissuto i tempi più duri a Parigi dopo la fuga dalla Germania; Willy Chardack,"il bassotto"che si è accontentato del ruolo di cavalier servente da quando l’irresistibile ragazza gli ha preferito Georg Kuritzkes, impegnato a combattere nelle Brigate Internazionali.
Per tutti Gerda rimarrà una presenza più forte e viva della celebrata eroina antifascista: Gerda li ha spesso delusi e feriti, ma la sua gioia di vivere, la sua sete di libertà sono scintille capaci di riaccendersi anche a distanza di decenni. Basta una telefonata intercontinentale tra Willy e Georg, che si sentono per tutt’altro motivo, a dare l’avvio a un romanzo caleidoscopico, costruito sulle fonti originali, del quale Gerda è il cuore pulsante.
È il suo battito a tenere insieme un flusso che allaccia epoche e luoghi lontani, restituendo vita alle istantanee di questi ragazzi degli anni Trenta alle prese con la crisi economica, l’ascesa del nazismo, l’ostilità verso i rifugiati che in Francia colpiva soprattutto chi era ebreo e di sinistra, come loro.
Ma per chi l’ha amata, quella giovinezza resta il tempo in cui, finché Gerda è vissuta, tutto sembrava ancora possibile.
Ne parleremo giovedì 19 settembre 2019
al Gruppo di Lettura della Biblioteca
La biblioteca comunale invita gli amanti dei libri a partecipare al Gruppo di Lettura, un momento conviviale per incontrarsi, scoprire nuove letture, approfondirne altre, conoscere nuovi autori. Il GdL è aperto a tutti, la partecipazione è libera e gratuita ed è possibile inserirsi in qualsiasi momento. Gli incontri si svolgono circa ogni due mesi e i libri da leggere vengono selezionati dai partecipanti. La biblioteca mette a disposizione diverse copie dell’opera scelta.
Informazioni presso la Biblioteca Comunale: tel. 0331 488980 - email: biblioteca.sanvittore@csbno.net